DISCORSO 162/B

 

TRATTATO DI SANT'AGOSTINO SULL'EMORROISSA

[FRAMMENTO]

 

La donna curva: simbolo del genere umano.

1. Abbiamo ascoltato l'Apostolo che ci diceva: Fungiamo da ambasciatori per Cristo, esortando a riconciliarsi con Dio 1. Noi non verremmo esortati a riconciliarci se non fossimo stati nemici. Ne segue che il mondo intero era nemico del salvatore, amico del catturatore; cioè, nemico di Dio, amico del diavolo. E l'intero genere umano, come questa donna, era piegato a terra. Un uomo, accorgendosi di tali nemici, grida contro di loro, e dice a Dio: Hanno piegato l'anima mia 2. Il diavolo e i suoi angeli piegarono a terra le anime degli uomini affinché, chinati in basso su quelle realtà che sono temporali e terrene, non cercassero le realtà celesti. Infatti ciò è proprio quello che dice il Signore di questa donna, che Satana aveva tenuto legata per diciotto anni; e ormai bisognava che venisse sciolta dal suo legame, e resa libera in giorno di sabato. Ma chi erano quelli che si mostravano malevoli verso la donna allora eretta, se non "i curvati" 3? Dal momento che erano incapaci di comprendere i precetti che Dio aveva dato, li consideravano con senso terreno. Infatti celebravano il sacramento del battesimo con mentalità carnale, non lo osservavano in senso spirituale.